Il vascello atterrò nel cratere ormai spento, In una pista davanti al villaggio che si ergeva in quel posto.
Sembravano una serie di capannoni e magazzini, officine e stazioni di rifornimento, con al centro un locale che fungeva da ristoro.
Era inutile dire che quel posto si presentava come un perfetto covo di tagliagole e fuggiaschi.
E Destresya lomvomprese subito, appena fatta portare a terra.
Da lì fu condotta in una sorta di bazar, dove vi erano molte prostitute e schiave varie.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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