"mio figlio è al sicuro, io non sono una stupida e si, amo l'avventura..." Pensò.
<<Datemi una ventina di minuti e sarò pronta, ricordo ancora come si usano arco e frecce>> così dicendo si avviò verso casa.
Aprì un baule e tirò fuori la sua armatura; ricordò di averla indossata poche volte.
Prese l'arco , le freccie e la faretra e cominciò a prepararsi; si guardò allo specchio poco dopo: era accattivante, avrebbe avuto qualche problema con gli uomini.
Uscì di casa e tornò alla taverna sperando di trovare Sir Guisgard.
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