Lui allora, senza smettere di suonare,si voltò appena verso Gwen, mostrando il suo volto con quella maschera di fattura antica, forse porcellana di Praga o chissà di Venezia, dai bordi ricamati e con soltanto gli occhi e la bocca scoperti.
"Cercherò di contenere la tentazione di strangolarti o di spezzarti una costola" disse sarcastico "e mi concentrerò sul massaggio..." sarcastico, tornando a girarsi verso i bianchi e neri tasti del piano.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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