"Amare la donna di un altro...
Ma davvero è così?
Un poeta da piccolo mi disse che una donna è simile ad un fiore e se la si pianta in un giardino senza il calore del giorno e la foga dei venti e delle pioggie, poi, al primo cambio di stagione sfiorirà e diventerà sterile.
Una donna sterile non sa più sognare, anzi non crede più ai propri sogni.
No, la donna è sì come un fiore, ma selvaggio, che sboccia da solo e fiorisce raro nella passione dei giorni e nel silenzio delle notti.
Un fiore che si nutre di stelle e si sazia col Sole.
Un fiore spesso sorto tra roveti e sterpi, protetto da spine ed ignoto ai viandanti.
E solo chi avrà il coraggio di cercare quel fiore e di coglierlo ne conoscerà il profumo..."
Lascerò un altro indizio per l'enigma:
"Serafino."