Era un gioco sempre più travolgente, eccitante, ma allo stesso tempo unico, diverso da qualunque altra cosa provata prima.
Non era più solo sesso, no ma molto di più.
Gwen ormai non poteva più controllare la mano di Elv, ma le restava solo di intrappolarla fra le sue gambe, stringendola forte fra le sue cosce per non impazzire del tutto.
Lui non cessava, non smetteva di muovere le sue dita, di renderla umida di follia fino a farla sciogliere in un piacere incredibile, incontrollabile, folle.
Gwen si sciolse in infinite gocce di piacere, preda di capogiri pazzeschi, finendo infine per cadere su Elv, ritrovandosi fra le sue braccia, sulla sua bocca in un bacio travolgente.
Un attimo dopo i 2 giovani si lasciarono andare sul tappeto per fare l'amore.
Godettero a lungo, più volte, l'uno dentro l'altra, gemendo e sudando, giocando in tanti modi e perdendo infinitamente ogni contatto con il mondo circostante.