Destresya andò nell'ufficio di Corcion, dove c'erano, oltre allo stesso direttore, anche Goz e Teken.
Sulla scrivania c'erano i resti di quello che sembrava un drone, di quelli che si vedono spesso nelle zone che richiedono un monitoraggio continuo.
"Ecco la nostra dottoressa..." disse Goz lanciando un'occhiata interessata alla bella dottoressa "... comunque questo drone abbattuto da uno dei miei uomini conferma il tutto... diversi di questi sono stati fatti volare sopra il penitenziario, tutti muniti di prioettori analogici di altissima qualità. Hanno così proiettato all'interno della struttura un vero e proprio film, dando l'illusione a tutti noi di essere attaccati e scatenando un panico incontrollabile che ha spinto tutti a combattere contro un nemico tanto realistico quanto inesistente. Alcuni dei secondini nel caos sono stati feriti dai loro stessi compagni. Ciò ha permesso ad un pugno di infiltrati, Miz e il falso Don Guido, all'anagrafe dottor Oxio, noto criminale anticlericale, di far evadere due detenuti molto pericolosi come Stenus e colui che si faceva chiamare Generale. Il detenuto Elv credo sia stato usato come esca e premiato. Miz infatti è un maestro di realtà virtuale e c'è la sua firma dietro tutto ciò." Guardò Corcion. "Mi spiace, ma credo che sua nipote sia fuggita anche lei..."
Intanto, sull'aereo, Miz e Stenus avevano spiegato tutto ciò a Gwen e ad Elv, proprio mentre si intravedeva in lontananza Uaarania.
Fine episodio
+++