Elv rise nel vedere Gwen raggiante, soddisfatta e felice.
"In effetti" disse passeggiando con lei sul ponte della girella "gli hai fatto fare davvero una figura barbina, come diceva un tipo che mi stava antipatico." Divertito.
I 2 ragazzi camminavano accanto al parapetto della goletta, con un mare che si stagliava sterminato, come infiniti frammenti di lapislazzuli, contro un orizzonte esotico e misterioso.
La volta celeste, di un cobalto intenso e sfocato, come un vortice sembrava girare intorno a loro, mentre la scia della Luna pareva tracciare fra le onde melodiche la rotta, sognante e avventurosa, verso la meta di quel viaggio.