Il buio era calato rapido e silenzioso sul campo base.
Maday ed i suoi uomini si misero subito all'opera, portando alcuni dei tecnici ai diversi feneratori dislocati per il campo, col compito di ripristinare quanto prima l'energia elettica.
Intanto Destresya ed Erecit avevano approfittato del buio per lasciare l'alloggio di Flemig, tornando così alla loro camera.
Qui regnava una fitta penombra, con il solo pallore lunare a lambire la stanza.
Nel frattempo, oltre il recinto, Gwen e gli altri avevano attuato la prima parte del loro piano.
In una profonda oscurità, a stento accarezzata dalla Luna, si muovevano in quel luogo sconosciuto.
Qui non la vegetazione cominciava ad essere meno fitta e la terra sotto i loro piedi più secca. Quasi come se il clima in questo punto del campo fosse diverso.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|