Destresya portata la cavalla nelle scuderie, si recò nello studio del dottor Odigel.
Era questi un giovane e brillante scienziato che interrotta, per misteriosi motivi, la carriera ecclesiastica, aveva continuato i suoi studi di chimica lontano dai monasteri.
La ragazza arrivò nello studio di Odigel, trovandolo impegnato a combinare varie sostenze e polverine, per poi mischiare tutto in una grossa ampolla.
Era un uomo dall'aspetto slanciato ed asciutto, occhi di un grigio cangiante e lunghi capelli.
"Se riesco a dimostrare" disse senza voltarsi verso la ragazza, che comunque aveva sentito arrivare "che cloruro di potassio arricchito con alcol ionizzato può soldificarsi e liquefarsi in vase alla temperatura esterna potrò sconfessare i monaci dell'abbazia di Frassus... e mettere fine al Miraolo del Sangue dei Martiri nella loro cripta..."