Nel frattempo, Guisgard aveva ripreso conoscenza ed aveva riconosciuto accanto al letto Polgara e Cavaliere25.
Il sogno era stato inquietante, ma ora era lucido e la ferita ormai gli dava un dolore sopportabile.
"Credo di aver dormito un pò troppo..." disse massaggiandosi la testa "... ehi, sai che ultimamente stai frequentando un pò troppo i miei sogni?" Aggiunse poi divertito, rivolgendosi a Polgara.