Gwen prese la mano di Herbert e insieme lasciarono la cabina.
attraversarono un corridoio in metallo e raggiunsero quella che doveva essere la mensa degli ufficiali.
In tavola il cuoco stava già servendo il pasto.
"A breve il capitano Raspon sarà qui." Disse Herbert a Gwen.
Intanto, alla fattoria, Destresya e il Generale erano entrati in quella camera.
Era fitta di un chiaroscuro sinistro, intrisa di una puzza insopportabile e illuminata da poche candele. Probabilmente l'elettricità non era stata più pagata da giorni.
Quando Destresya rivolse quelle parole alla donna seduta, quella cominciò a canticchiare una sorta di nenia indecifrabile, come se fosse in una lingua straniera.
Il Generale fece segno a Destresya di seguirlo piano.
Si spostarono e arrivarono di lato alla sedia, vedendo che la donna era coperta da un lungo velo chiaro.