L'auto partì rapidamente.
"Più lontano possibile da qui..." disse il Generale a Destresya "... la chiave non è più qui..." lui a lei "... hanno studiato il meteorite e quello si è disghegrato... era prevedibile, non poteva resistere alla densità dell'atmosfera terrestre... la chiave invece è stata sottratta... rubata..."
Nel frattempo, nella cabina di Herbert, lui e Gwen erano insieme.
Lei cominciò a spogliarsi piano, mentre il bel capitano la fissava sorseggiando un pò di quel vino da un bicchiere.
Gen man mano si spogliava sentiva lo sguardo caldo di lui su tutto il suo corpo.
La fissava con un'spressione che sembrava non conoscere pudore, morale.
Quando lei restò completamente nuda lui posò il bicchiere e si avvinò, continuando a guardarla.
Allora posò una mano sul seno di lei, piccolo ma sodo e perfetto, accarezzandolo piano e stringendolo piano fra le dita.
La baciò di nuovo, stringendola a sè, con tutto l'ardore che le sue labbra conoscevano, mentre la sua mano scivolava fra le cosce di Gwen, cominciando a toccarla, piano, dove era più sensibile e calda.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|