L'auto correva via nella notte, lontano dalla caserma e dal villaggio.
"Perchè ho accoppato un militare e presto lo troveranno." Disse il generale a Destresya. "L'Occhio del Coguaro..." ripetè "... non immaginavo avessi una doppia vita..." sorridendo "... forse questo manufatto di cui parli potrebbe essere la chiave..."
Nel frattempo, della cabina di Herbert, lui e Gwen si erano abbandonati ai fiumi della passione.
Lei era completamente nuda sul letto, mentre il bel capitano, inginocchiato, stava chino fra le gambe della ragazza, facendola letteralmente impazzire.
Più volte Gwen pronunciò, fra sussurri e gemiti soffocati, il nome di lui, mentre Herbert non cessava di farle sentire la sua lingua calda ed ardita detro di lei.
Ogni volta era un lungo brivido, sempre più veloce, più ardente, più profondo.
Vampate di fuoco avvolgevano il volto di lei, mentre nel basso ventre sentiva come una guerra, un tumulto,un sussulto.
Si sentì sciogliersi letterlamente, perdere ogni controllo e difesa, come se stesse per impazzire davvero.
Fino a quando non potè più resistere e la voglia, il bisogno disperato di avere quell'uomo interamente dentro di lei fu insopportabile.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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