Elv guardò Gwen e le sorrise.
Si alzò, riempì un bicchiere, per poi offrirlo alla ragazza.
"Ti vedo stanca, stressata..." disse avvicinandosi alle sue spalle "... non deve essere piacevole il tuo lavoro..." restando dietro di lei "... occuparsi di omicidi e di assassini... io impazzirei..." spostando i lunghi capelli rossi di lei ed iniziando a sfiorarle il collo con le dita "... non smetterò di chiedermi del perchè una bella ragazza abbia scelto una simile vita..." cominciando a massaggiarle pianissimo il collo "... ora però rilassati... allontana per un attimo quei pensieri..." massaggiandola in modo anche ensuale.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|