"Cosi è stato il mio amato Shawn ad aiutarti Elisabeth?" chiesi all'amica..e mentre realizzavo quanto stava accadendo, calde lacrime mi solcavano il viso. Ero felice, stanca, ma felice. Felice dell'intuizione di Elisabeth e della soluzione all'enigma. Il tempo incalzava. Dovevamo raggiungere la selva che circondava il luogo e che lo teneva stretto in una morsa di dolore. Ora avevamo anche la donna mascherata al nostro fianco..dovevamo raggiungere quel luogo e combattere ad armi pari con il male.
|