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Vecchio 31-12-2020, 01.51.47   #7382
Destresya
Cittadino di Camelot
 
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Destresya è sulla buona strada
"È una vera sfortuna!" sospirai "O una fortuna per noi!" facendogli l'occhiolino mentre passeggiavamo.
"Beh, perchè io mi guadagno da vivere scrivendo gialli e al momento sono a corto di idee, un vecchio caso irrisolto in una cittadina dove stanno avvenendo delle sparizioni anche adesso può darmi delle idee, una buona storia da cui partire, se proprio non mi aiuta a sviluppare la fantasia posso sempre fare una bella inchiesta stile Truman Capote. Ero venuta qui per provare a staccare, cambiare genere e seguire un nuovo progetto.... ma mi sta perseguitando e non ho scritto una parola!" sospirai, voltandomi a guardarlo "Sarà che mi serve un'ispirazione...".

Eppure c'era qualcosa negli occhi del cavaliere, qualcosa che lei non riusciva a decifrare. Da dove veniva? Cosa l'aveva spinto fino a Beltas?
Erano giorni ormai che era giunto alla sua corte eppure non sembrava aver ancora rivelato le sue vere intenzioni.
Lo fissava tra la folla, mentre i dignitari la annoiavano con qualche resoconto del giorno, come se fossero cose di cui le importava qualcosa.
Avrebbe voluto alzarsi da lì e andarsene via, raggiungendo i boschi e le montagne. Ma non poteva era prigioniera, prigioniera della sua stessa corona.
Lui era libero, lo straniero. Per un momento sognò di seguirlo, di seguirlo chissà dove, in una qualche avventura. Magari proprio quella che stava raccontando a quella dama.
O magari un'avventura nuova, tutta da scrivere.




Banale, smielato, ma è già qualcosa.
Mi scappò un sorrisetto mentre quella scena si preparò nella mia mente. Erano le prima parole della storia che dovevo scrivere che mi si formavano in mente.
C'era da lavorarci, certo, ma considerando che di quella storia avevo solo una sensazione, un'ombra, un pensiero, e non una trama né dei personaggi era già qualcosa.
Era molto più di qualcosa. Era ispirazione.
Sorrisi, abbassando lo sguardo, chiedendomi se Roan si era accorto di tutto il processo mentale che mi era passato per la mente nel tempo di uno sguardo.
Ecco cosa accade a passeggiare con una scrittrice.
Presi Roan sottobraccio con un gesto spontaneo.
"Ma a dirla tutta, la storia della piramide è molto più appassionante!" sorrisi, divertita.
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Lei si innamorò, sopra ad un cespuglio di rose, e poi rispose... Sì!
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