Mi ritrovai improvvisamente a terra... la rapidità con la quale aveva parato il colpo mi aveva impressionato, ma non intendevo lasciar trasparire questa emozione.
Mi rialzai da terra... raccolsi la spada e poi sfoderai anche la mia daga... nel frattempo intorno a noi, sembrava essere calato il silenzio, ed il cavaliere rosso, con la celata abbassata, continuava a fissarmi.
"Devo ammetterlo siete bravo e veloce... però siete troppo presuntuoso... date già scontato il risultato della contesa... ma come vi ho già detto, non dovreste dare per scontato nulla."
Detto ciò, ripartii all'attacco... mi avvicinai velocemente al'avversario, fintai nuovamente il colpo con la spada, e poi cercando di passare sotto la sua guardia, affondai il colpo vero con la daga.
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