Come era prevedibile, arrivai in classe in completo ritardo. Cercai di non farmi notare, sistemandomi in uno dei banchi in fondo all'aula. Tenni il telefono vicino a me e cominciai a registrare le parole dell'insegnante. Era un trucchetto che molti professori non gradivano ma non necessariamente dovevano saperlo.
Le mie colleghe fissavano il professore come ammaliate dal suo sguardo, io, invece, venni catturata dalle sue ultime parole.
Che la risposta alle mie domande risiedesse nei Miti e nelle Leggende? Ok, stavo decisamente impazzendo.
Quando il professore ci congedò, anziché uscire come la maggior parte dei miei colleghi, disattivai la registrazione e lo raggiunsi.
"Buongiorno, professore." salutai rispettosamente "Sono la figlia del Professore Rotly, Queenie." mi presentai con tono educato "Mi domandavo se potrebbe darmi alcune dritte sul materiale da procurarmi per le sue lezioni."
Dovetti ammetterlo, vederlo da vicino mi aveva aiutato a comprendere la reazione delle mie compagne di corso. Il professore era davvero un bell'uomo.
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