Non avrei urlato, il ragazzo sembrava decisamente malmesso. Decidi quindi di assecondarlo ma prima che mi potesse rispondere, cadde a terra privo di sensi.
Con la Magia cercai di sollevarlo e metterlo nel letto, poi gli esaminai la spalla per capire cosa potesse avere.
Vi era del surreale, in quella serata, e temetti che le sorprese non fossero ancora concluse.
|