Queennie ricorse ancora alla sua magia.
Penetrò con le sue forze in quello scudo sensoriale, cercando di infrangere lo spazio materiale temporale.
Le apparve allora un'immagine.
Un'immagine inquietante.
Un uomo vestito con una lunga tonaca, tutta ricamata di segni demoniaci, infernali e con una maschera da messa nera sul capo.
E sotto quella maschera c'era il volto di Absyns.