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Sono molto indecisa se leggerlo o no.
Purtroppo ho perso fiducia nei fantasy e soprattutto nei fantasy italiani. Inoltre la trama non mi appassiona anche se so che è un elemento troppo piccino per giudicare. Il nessuno che diventa qualcuno l'ho già visto e rivisto ma poi dipende da come una persona lo svolge nell'arco narrativo.
Punti a sfavore anche perché si tratta di una saga, ho troppe saghe in sospeso.
Punti a favore per lo spessore psicologico... l'autore è uno psicologo? Se sì, dopo la bellissima esperienza di Silvana de Mari, penso che lo prenderò in biblioteca.
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