Gwen ed Elv così tornarono al capanno, mentre il vento era sempre più forte e le palme, con i canneti iniziavano a danzare ed a scuotersi in balia della buffera imminente.
Una volta al capanno Elv bloccò la porta con una sedia, in modo che il vento non potesse aprirla e poi coprì col telo di un'amaca la finestra senza vetro.
"Così dovrebbe almeno ripararci un pò dalla pioggia imminente..." disse alla nipote, guardandola.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|