"Stai calmina..." dise sottovoce Gobbo a Queennie, mentre seguivano l'indigeno "... se avesse voluto farci del male l'avrebbe fatto colpendoci alle spalle prima... piuttosto mi chiedo chi sia questo frate..."
L'indigeno li portò davanti alla monumentale porta di quella muraglia, in mezzo a decine e decine di altri indigeni che guardavano i 2 con stupore e sospetto.
"Aka, num ita kuku." L'indigeno agli altri.
Uno di quelli corse allora verso le capanne.
Un attimo dopo tornò con un uomo anziano e dalla pelle bianca.
"Chi siete voi?" Chiese a Gobbo e a Queennie.