"In realtà" disse Ludwing a Gwen "non pensavo neanche di avere un laboratorio ed un ufficio tutto per me..." guardandosi intorno "... in facoltà dove lavoravo avevo si e no uno stanzino grande un quarto di questo laboratorio..." sorridendo piano "... comunque credo appartenesse ad una donna, una scienziata, senza dubbio..." fissandola.
Jamos imboccò Regna, spingendo piano quella fetta tostata sulle labbra rosse e morbide di lei.
E nel farlo le guardava la bocca e poi gli occhi.
Queennie si accorse che qualcosa le era caduto da una tasca.
Si chinò per raccoglierla e con suo stupore si accorse che era una carta da gioco.