Era un caldo pomeriggio di Giugno, col cielo afoso e l'aria pesante.
Afragolopolis pareva vegetare nell'umidità di un'Estate arida, tra i suoi alti grattacieli, le strade caotiche e le caratteristiche imbarcazioni sulle acque piatte ed oleose del Lagno.
Il tramonto non era lontano e la giornata, lentamente si accingeva a terminare.
Gwen lasciò l'ospedale e raggiunse casa sua.