"Si, il Cappellano è un frate Dominicano." Disse Filem ad Altea. "Sinceramente non conosco il suo nome. E' un giovane frate, molto preprato e si occupa di psicologia soprattutto."
Gwen e Ludwing camminarono ancora in quel luogo, tra murature emerse dal terreno e dai rovi, calce e intonachi consumati.
Rilievi e pietre scolpite di volti, facce, immagini stilizzate e simboliche.
Il vento caldo sibilava, quasi stridulo e gracchiante fra quelle remote vestigia.
Oltre le mura del cimitero, in parte emerse grazie agli scavi, si apriva l'ampia brughiera, fitta e selvaggia.
E fra 2 alberi Gwen notò uno strano oggetto fatto oscillare dal vento.