L'auto partì rapida nel traffico cittadino.
"Gwen..." disse Aryana ancora sotto shock "... dove... dove andiamo?" Confusa, sordita, spaventata.
Ad un tratto squillò il cellulare di Gwen.
"Ottimo lavoro, dottoressa." Oxio a lei. "Le avevo affidato questo incarico, questa ricerca fasulla proprio per attirare in trappola l'androide chiamato Justine. E lei, arrivando dal fidato avvocato, ha attirato nella nostra tela quel robot. Ora ci penserà Dambrose a metterlo fuori causa, per poi portarlo al nostro centro. I miei complimenti." Ridendo soddisfatto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|