Lennox annuì e pregò Gwen di seguirlo.
Prese una vecchia lampada ad olio e la accese.
I 2 scesero allora fno alle cantine, attraverso una vecchia scala di pietra consumate ed ammuffite.
"Perdoni, dottoressa, se la precedo..." disse lui "... ma le cantine sono rovinate e senza conoscere ll tragitto potrebbe cadere..."
Si sentivano i topi rosicchiare e squittire nel buio che circondava quel luogo, mentre il vento che soffiva tra le crepe delle murature pareva emettere gemiti e lamenti.
"Io stesso ci sono stato una sola volta qui sotto, dottoressa..." mormorò il principe.
Quando infine arrivarono nelle cantine, la fioca luce della lampada gettò un lieve fascio di chiarore davanti a loro e Gwen vide illuminarsi i tratti di una strana statua.