Il principe sorrise nell'udire la voce di Gwen e si voltò.
La ragazza notò allora un cespuglio da cui sbocciavano delle stupefacenti rose nere.
"I fiori, dottoressa, sono come l'umore di una bella donna..." disse "... ossia riconoscono il tocco e la presenza del loro padrone. Ed il suo umore, stamani, mi sembra molto fresco e vivace. La telefonata le ha fatto bene." Sorridendo con un lieve inchino.
Sapeva infatti della telefonata di poco fa fatta ad Elv.