Non appena ebbi la mia cena, mi sistemai al tavolino sulla mia comoda poltrona e cominciai a sfogliarlo.
Sembrava un trattato di scienze naturalistiche, dal corpo umano alla botanica, molto affascinante.
Ma seguitando a sfogliare le pagine ingiallite, spesse e consunte, trovai ciò che non mi sarei aspettata.
Presi il ramoscello di lavanda, dalle sfumature viola un po' appassite e lo portai vicino al viso.
Sentii il profumo fresco, pungente, selvatico, quasi simile a fresca menta e sentii gli occhi lucidi.
Conservavo gelosamente il rametto che Elv mi aveva donato al momento della partenza e non potevo credere che quell'ulteriore tassello si fosse aggiunto allo strano mosaico che andava componendosi, ma che non riuscivo a comprendere.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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