La Mentitrice lasciò Malvan e decise di avvicinarsi a quella curiosa figura.
La vide allora incamminarsi sottocoperta, verso gli alloggi, fino a, incredibilmente, vederla entrare nella sua cabina, attraversando la porta chiusa, come fosse un fantasma.
Abigail si svegliò di colpo al rintocco dell'orologio.
Ma era ancora scossa, accaldata per quel sogno così vivo, così intenso e così reale.
La ragazza allora si alzò, cercando di riprendersi e prepararsi per la nuova giornata.
Scese così nella corte, ora illuminata dai raggi del Sole attraverso le ampie vetrate e vide qualcosa che la sera precedente il buio non le aveva permesso di scorgere.
Si trattatava di un ritratto, raffigurante un uomo incredibilmente simile a quello sognato la notte prima.