sussulti e palpiti
Fa freddo,la pioggia tagliente vien giù trasversale,come un ascia calata dalle mani del vento...il bavero é alzato..solo gli occhi vigili e attenti..frugan nella notte,..é un uomo,senza età..sussulti e palpiti genera il suo passaggio..Ombra lo chiaman taluni..fredda la sua lama.quasi quanto quegli occhi di ghiaccio.,da sopra il bavero...i capelli argentei ,frustan la sua schiena..strano,non v'é un filo di vento..aspetta..sotto un pioppo della grande collina...aspetta qualcosa,o qualcuno...era già qui ai tempi dei nonni..forse é solo un ombra,un gioco d luci..uno spettro..
ha smesso di piovere..sussulti e palpiti...
|