ovviamente ho votato eccellente, è uno dei miei film preferiti! (insieme a Blade Runner, Ladyhawke, The Dark Knight e Il Grande Dittatore di Chaplin)
Misticismo, epicità e tragedia sono resi magistralmente, per me è la trasposizione migliore dei miti arturiani al cinema. Attinge alla leggenda presentando dei personaggi umani e complessi, con personalità definite e non stereotipate come in molte altre trasposizioni.
Così troviamo un Artù che ha bisogno dei saggi consigli di Merlino ed il vecchio stregone capace di ordire piani sul lungo periodo (sin da quando aiuta Uther a realizzare il suo desiderio lussurioso chiedendo in cambio il frutto di quello stesso desiderio), ma tormentato dalla sua onniscienza; conscio dell'arrivo inevitabile del tramonto di un'epoca.
Ricordo ci fecero vedere degli spezzoni alle medie durante un corso di cinema: venne preso ad esempio per il realismo delle battaglie, facendoci notare come le scintillanti armature dei cavalieri diventassero sporche di fango e sangue durante gli scontri e non rimanessero "immacolate" come accade in diversi film.
Nel film il personaggio che più mi ha colpito è Mordred: è la figura più tragica perché vive e cresce nell'odio della madre, non conoscerà mai l'amore né avrà mai una vera opportunità di scegliere il suo cammino, imposto da Morgana sin dalla nascita.
L'unica scena che ho trovato un po' ridicola è verso l'inizio, quando con l'inganno Uther Pendragon concepisce Artù... in armatura XD
piccolo OT: a proposito di Mordred... ma io Mordred Inlé la conosco!

scommetto che sei la stessa iscritta anche su x-menworld: un nick del genere non può essere una coincidenza! ben ritrovata! ^^