[Guisgard]

Un pomeriggio di Settembre, un cavaliere era diretto a Camelot, quando incrociò un palazzo.
Da una delle finestre del maniero si affacciò una bella dama che lo chiamò:
"Cavaliere, ditemi, dove siete diretto?"
"Nel reame di Camelot, milady."
"Oh, quanto vi invidio..." sospirò lei "... io sono confinata in questo castello per volontà di mio padre, fino a quando non troverò un cavaliere che mi chieda in moglie! Se fossi invece nata uomo, ora sarei libero di conquistare la fama e tutti i tesori del mondo!"
"Milady..." rispose il cavaliere "... un cavaliere può conquistare e vincere su tutto... ma solo una dama può conquistare un cavaliere. Un giorno troverete un degno marito che vi porterà a Camelot."
"Allora, nell'attesa, vogliate farmi una grazia..." disse la dama lanciandogli una rosa "... portatela a Camelot... la riprenderò il giorno in cui vi giungerò..."

Il cavaliere, tornato a Camelot, piantò la rosa nel verziere del palazzo. E lì la troverà ad attenderla quella dama quando giungerà nel reame.
"Salute a noi, milord!" Salutà il guiardiniere nel rivedere quel cavaliere appena ritornato a Camelot.
"Abbiate cura di questa rosa!" Ordinò il cavaliere al giardiniere.
"Si, milord." Rispose questi.
Quel cavaliere, che tutti riconobbero e salutarono, era naturalmente sir Guisgard.