Talia ed Alvien raggiunsero il verziere in attesa dei nuovi risvolti di quella singolare situazione.
Amore molte volte lascia nel dubbio i suoi devoti, anche quelli a lui più cari.
La lontananza da chi sia ama è dominio del dubbio e della paura.
Chi ci ha seguito fin qui, in questa nostra avventura, si chiederà dove sia ora Guisgard.
Ma chi ha letto tutto il viaggio non domanderà certo dei suoi pensieri, poichè tale domanda sarebbe superflua.
Eppure, amici miei, domando a voi, basta il solo pensiero della donna amata?
Anche a riempire la vuota attesa di una notte senza di lei?
Mentre si scruta ogni ombra, ogni immagine ed ogni visione, tentando, sperando di riconoscere in quella il suo volto, il suo sguardo, il suo sorriso?
Eppure ha forse altra possibilità colui che ama, oltre a quella di invocare la Luna e le stelle per un incontro sognato e sospirato da sempre?
Qualsiasi sia la vostra risposta, amici miei, vi dirò che chi ama non può far altro, quando l'altra è lontana, che attendere e sperare che Amore, mio e vostro signore, conceda le sue grazie.
Giunte nel verziere, ricco di fiori e frutti, Talia ed Alvien ritrovarono il visconte visibilmente infastidito.
"Vedremo se stavolta ci sarà concessa udienza!" Mormorò con velata rabbia ed insoddisfazione.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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