"Così rimproverai la precoce viola:
Dolce ladra, di dove l'hai rubato il tuo profumo
se non dall'alito del mio amore? E' lo splendore
diffuso sulla tua purpurea gota vellutata,
è dalle sue vene che l'hai chiaramente attinto.
Il giglio lo condannai per aver copiato la tua mano,
e i bocci di maggiorana per aver rubato i tuoi capelli;
due timorose rose se ne stavan sulle spine:
una rosso vergogna, l'altra bianco disperazione,
mentre una terza di entrambi i colori le aveva derubate,
aggiungendo al furto la dolcezza del tuo alito;
ma per quella ruberia, nel pieno del rigoglio,
un bruco vendicatore rodendola l'uccise.
C'erano anche altri fiori, ma non uno ne ho notato
che fragranza o colore non avesse a te rubato"
Oggi un cielo anonimo e triste si stende sulla parte del castello in cui si trovano le mie stanze... 
Allora questo delicato tripudio di colori mi è sembrato il dono più perfetto per augurarvi il buon giorno, miei cari amici, abitanti di Camelot!
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"E tu, Morrigan, strega da battaglia, cosa sai fare?"
"Rimarrò ben salda. Inseguirò qualsiasi cosa io veda. Distruggerò coloro su cui avrò poggiato gli occhi!"
Ultima modifica di Morrigan : 22-09-2010 alle ore 04.20.56.
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