<lo sguardo liquido della fata si posò sul viso di Icarion e in esso lesse tutta la sua delusione. Ipnotizzata da quelle lacrime che vedeva scivolare sul volto del principe cercava parole di conforto che non conosceva. Anche lei aveva versato quelle lacrime un tempo, anche lei aveva sperimentato il rammarico di scoprire che gli umani, in tutto il loro splendore, avevano un lato oscuro estremamente crudele> C’è qualcosa che gli umani hanno di invincibile, qualcosa che permane anche quando il loro soffio vitale è estinto <parlava lentamente la fata mentre con le mani asciugava le lacrime di Icarion> ma lo scoprirete da solo <sorrise dolcemente, poi prese la sua mano e lentamente si avviò verso Febo>
Andiamo ora, dobbiamo ancora cercare quel vostro cavaliere <lo disse per distrarlo o forse perché in fondo attendeva anch’ella di incontrare l’umano scelto dalla Terra per realizzare il suo disegno> Ho sentito un richiamo d’aiuto provenire da quella parte del bosco <indicò il fitto sottobosco che si stagliava poco distante, buio e cupo, dove le foglie attutivano i raggi solari>
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Come away, O human child!
To the waters and the wild
With a faery, hand in hand,
For the world's more full of weeping than you can understand.
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