Il silenzio.
Scese sul bosco e tra tutti loro.
Tutto sembrava essersi fermato, mentre gli occhi di tutti erano rivolti a quella selvaggia vegetazione che nell'oscurità sembrava assumere un alone spettrale.
Ad un tratto uno dei cavalieri gridò:
"E' laggiù, accanto all'albero cavo!"
A quelle parole l'ombra fu sul punto di scappare via, ma ad un cenno di Belven, due dei suoi lanciarono contro la misteriosa figura una grossa rete.
Un momento dopo una grottesca sagoma era impigliata in essa.
"Per l'Inferno e tutti i suoi demoni!" Esclamò uno dei cavalieri. "Che diamine è?"
"State indietro, potrebbe essere armato!" Disse Belven.
"Sembra uno scherzo della natura!" Intervenne un altro cavaliere.
"Non sono uno scherzo della natura!" Urlò quella strana figura nella rete, con la sua voce stridula. "Sono un grande guerriero!"