La verdeggiante foresta che circondava Camelot.
Le possenti mura dei quel favoloso reame.
Le alte torri che sembrava quasi sorreggere il cielo.
Le strade in festa, attraversate da cortei colorati, di paggi e musici, cavalieri in parata e dame tutt'intorno con i loro sguardi innamorati.
Le campane delle cattedrali che con i loro rintocchi sembravano voler destare i cuori alle più alte gioie della vita.
E poi i volti dei suoi amici.
Ma l'incanto di quel sogno durò poco.
Qualcosa destò Llamrei.
La donna sentì un rumore di passi ed un attimo dopo tre di quegli uomini che aveva imparato a conoscere condussero nella cella una fanciulla terrorizzata.
La legarono con delle catene alla parete, mettendola accanto a Llamrei.
La fanciulla cominciò a pingere e a gridare ed allora uno di quegli uomini la prese a schiaffi e poi a pugni, fino a zittirla.
Un momento dopo i tre uscirono dalla cella.
La fanciulla, colpita a sangue, visti usciore i tre, riprese a piangere in preda al terrore.