Nel frattempo, in un'ala del palazzo di Cartignone, lontano da occhi indiscreti, alcuni cavalieri parlavano fra loro.
"Chi è quel Belven?" Chiese sir Bumin a Dukey.
"Uno dei cavalieri inviati dal vescovo." Rispose questi. "Comanda lui la compagnia."
"E' stato lui ha liberare la fanciulla nel bosco e ad uccidere uno degli uomini?" Domando ancora Bumin.
"No, non è stato lui." Rispose Dukey. "E' stato un altro... quel maledetto cavaliere a cui stavo per dare una lezione quella sera quando giungeste voi!"
Bumin restò in sielenzio a riflettere.
"Se è riuscito a salvare quella fanciulla da solo" disse dopo alcuni istanti "allora va preso con cautela..."
"Posso batterlo quando voglio!" Esclamò Dukey.
"Per ora non è questa la nostra priorità... ci sono ordini per noi?" Chiese Bumin.
"Per ora no... ma credo che stasera il capo vorrà parlarci."
"Bene... vedremo cosa vorrà dirci..."