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Originalmente inviato da llamrei
ma vi pare che mi scomodo da Camelot per venire fin li a cercar conchiglie??  |
Ma la conchiglia, mia signora, con la sua spirale perfetta, è un simbolo celtico di straordinaria importanza, venerato come espressione del potere della Dea Madre... Magari prima o poi possiamo apriare un post dedicato, mi è venuta in mente una cosa simpatica da raccontare
Citazione:
Originalmente inviato da llamrei
Tra l'altro mi fustigo da sola: vi ho portato ot messere....
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Credo che non ci sia bisogno di scusarsi: mi basta citare un altro testo per la bibliografia dell'amico cavaliere Aleabr che rientriamo subito dall'OT
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Romanzi medievali d'amore e d'avventura, Garzanti (1981): nel suo complesso non sarà un libro indispensabile (si tratta di un volume antologico che comprende brani dalla Vulgata, da Beroul, da Chretien e qualche "lai"). Ma è interessante la presenza della
Folie Tristan di Berna altrimenti difficilmente reperibile in italiano.
Merita attenzione anche il volume:
- Chretien de Troyes,
I Cavalieri della Tavola Rotonda, Edizioni San Paolo (2005): si tratta dei soli romanzi di Perceval e di Lancillotto, tuttavia il primo è corredato da una scelta di brani da Gerbert de Montreuil e dal Manoscritto di Mons con lo scopo di donare un finale al romanzo incompiuto del buon Chretien.