La notte sul villaggio dei nani era coperta da alte e sottili nuvole che sembravano celare una velata malinconia.
La missione dei nostri eroi, Belven, Arowhena e cavaliere25, sembrava senza meta e senza fine.
Capace di fiaccare lo spirito ed il corpo.
Ed il bosco, come un labirinto, pareva averli imprigionati e condannati a vagare verso qualcosa di irreale.
Ad un tratto, mentre Cavaliere25 era assorto a scrutare il cielo, un vecchio nano gli si avvicinò.
"La pallida Luna di questa notte di Novembre..." cominciò a dire "... porta con se funesti presagi... i lamenti delle martiri echeggiano in questa notte e nel suo insopportabile ed innaturale silenzio... ed anche il solo ascoltarli sembra condurre al peccato ed alla dannazione..."