La voce di Talia.
Era calda, delicata e rasserenò subito l'animo del cavaliere.
Guisgard allora, con un gesto istintivo quanto inatteso, prese la mano con cui Talia toccava la sua fronte e la strinse forte.
Fissò la ragazza per alcuni istanti.
"Grazie, Talia..." accennò a voce bassa.
"Coraggio, Guis..." intervenne Gila "... ora stai tranquillo e stringi forte le mie braccia."
Il nano tenne fermo il suo amico, conscio che tra un pò l'unguento di Talia avrebbe reso rovente la sua ferita e fece cenno alla ragazza di continuare a medicare.