"Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po'..."
... e mentre mi distraggo rifletto su come quest'anno sia volato veloce come il vento, anche se si è trattato di un gelido maestrale che ha spazzato via tanti sogni. Eppure qualche ventata primaverile c'è stata e ha portato dei bei frutti, che saranno presto maturi.
E allora ciao 2010, anno che hai recato tanto dolore... chissà se a gennaio scorso, quando eri ancora piccino piccino, già sapevi qual'era il destino che avevi in serbo per noi o se le brutture ti sono piovute addosso all'improvviso e ti hanno lasciato amareggiato e impotente. Sarà forse per questo che oggi stai lasciando il posto al nascituro 2011 così in silenzio, quietamente, facendoti da parte con qualche rimorso, ma senza rimpianti, perchè forse in questi ultimi istanti della tua vita hai compreso che la generosità paga di più della grettezza. Passi il testimone ad un tuo fratello vergine, e sono convinta che l'unica eredità che gli lascerai saranno una carezza ed un augurio affinchè il suo percorso sia meno accidentato del tuo.
A tutti voi, cittadini di Camelot, auguro un anno nuovo che non tolga serenità e salute a chi le possiede e che le ridoni a chi le ha smarrite per strada...
@Sir Hastatus, dalle mie parti si dice che "più nera della mezzanotte non può venire", un'espressione usata per infondere ottimismo e per ricordarci che il periodo in cui il buio della notte raggiunge il suo massimo livello dura poco, lasciando trapelare molto spiragli di luce. Vi auguro che il 2011 sia per voi migliore di quest'anno che stiamo ormai per lasciarci alle spalle...