Bethan fissava il suo amuleto.
Silenziose parole uscivano dalla sua bocca, il cui suono sembrava ora confondersi, ora accompagnarsi al dolce scorrere delle acque del ruscello.
Ad un tratto si udì il rintocco di una piccola campana, come se qualcuno stesse salutando l'avvento del crepuscolo.
A giudicare dal rintocco, il luogo da dove quella campana suonava non doveva essere molto lontano.
Infatti, dall'altra parte del ruscello, immersa nel folto fogliame del bosco, sorgeva una cappella diroccata.
E da una delle finestre si scorgeva una lieve luce.