Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18-02-2011, 02.10.07   #1166
Lady Gaynor
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Lady Gaynor
Registrazione: 28-11-2010
Residenza: Ovunque e in nessun luogo...
Messaggi: 1,953
Lady Gaynor è sulla buona strada
"Milady..." intervenne Guisgard, dopo averla fissata a lungo "... mi rendo conto di ciò che avete passato in questo luogo... Cartignone è caduta in incubo dal quale non si è ancora risvegliata... ora voglio correre al palazzo reale affinchè chi è ancora vittima di questo orrore non ne resti imprigionato per sempre... e solo allora potrò lasciare finalmente questi luoghi... in cerca di quella serenità che rincorro da tempo ormai..." Le sorrise e con la mano asciugò i segni che le lacrime avevano lasciato sul suo splendido viso. "Non piangete, milady..." aggiunse mentre una malinconica scia attraversava il suo sguardo "... niente qui merita le vostre lacrime... io meno di tutto..."
Come ti sbagli, cavaliere, come ti sbagli e nemmeno lo sai... Non ci fu risposta di Gaynor alle parole di Guisgard, i suoi occhi dicevano anche più di quanto lei volesse...
Nel frattempo il vecchio delle fosse aveva trovato le parole per rispondere a Gaynor. "Mia signora..." disse "... il contadino conosce bene ogni stagione, in base al vento ed al corso delle nuovole... sa quando seminare e quando raccogliere... e così è lo stesso per il muratore, che sa come lavorare la calce e come adoperare la malta... egli conosce i tempi di attesa e di presa, così da calcolare quando le pietre saranno ben legate l'una all'altra... la vita degli uomini è spesso invece legata agli umori ed alle sensazioni... io devo portare a termine il mio lavoro e l'unico modo che ho per farlo è rispettare il corso del tempo, attraverso il quale tutto si compie... giungerò a Cartignone, non temete, giungerò... e lo farò molto prima di quanto voi possiate pensare... ma adesso ho qualcosa da finire qui..."
"E sia" rispose Gaynor "Spero di rivedervi un giorno..."
Si rivolse poi al Cavaliere Verde e gli disse: "Milord, so di dovere la vita a voi e ai vostri valorosi cavalieri. Non potrò mai ringraziarvi abbastanza, ma ho l'ardire di chiedervi un altro favore... in questo luogo maledetto ci sono due oggetti che mi appartengono e che vorrei riavere. Si tratta di due pugnali identici, con le else tempestate da piccoli zaffiri, che hanno per me un valore inestimabile. Se li trovate, vi prego con tutto il cuore di restituirmeli..." Gaynor si congedò dal cavaliere con un inchino e si affrettò a raggiungere Morven, che stava per tornare a Cartignone con Iodix, un cavaliere dalla tunica arancione ed un nano.
"Morven, sono pronta anche io per tornare indietro... se abbiamo ancora una battaglia da affrontare, allora ci sarò anche io al vostro fianco... tutti uniti ancora una volta!"
Poi, ricordandosi di essere vestita solo di una tunica sacrificale, ritornò sui suoi passi verso il Cavaliere Verde "Perdonatemi milord, ma mi sono resa conto solo adesso che non posso tornare a Cartignone vestita in questo modo, anzi, vestita è una parola grossa... non riuscirei nemmeno a superare le mura, senza considerare che non posso cavalcare in queste condizioni... vi chiedo nuovamente aiuto..." disse Gaynor abbassando gli occhi.
__________________
"Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana [...] Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato."
Lady Gaynor non è connesso