Così, dopo aver dato fuoco al terribile covo degli Atari, la compagnia guidata dal misterioso Cavaliere Verde si mise in cammino verso Cartignone.
Con quegli uomini vi erano anche Cavaliere25 e la giovane Giselide.
"Non credevo potesse esistere tanta malvagità a questo mondo..." mormorò la ragazza fissando le fiamme che avvolgevano ciò che restava di quel luogo di morte.
Ed una informe immagine si formò, per un attimo, dal nerissimo fumo che si liberava da quell'immane rogo.