E così, le lamentele delle nostre dame sono giunte nelle sfere alte del reame ed il nostro Sir Guisgard deve risponderne davanti ad un tribunale di sole... donne!

LA CORTE: "Cosa avete da dire a vostra discolpa, cavaliere? Riconoscete dunque che voi ed i vostri cadetti mancaste nei confronti delle dame di Camelot?"
GUISGARD: "Vostro onore... mai io e i miei cadetti facemmo torto ad alcuna dama!"
PUBBLICO IN SALA: Buuuu!!!! Buuuuu!!!
LA CORTE: "Silenzio o faccio sgombrare l'aula! La parola alle giurate per il verdetto!"
GIURATE: "Dopo aver ascoltato i testimoni..."
GUISGARD: "I testimoni? Quali? Ma se hanno parlato solo le dame!"
PUBBLICO IN SALA: Buuuu!!!! Buuuuu!!!
LA CORTE: "Silenzio o faccio sgombrare l'aula! E voi, sir Guisgard, non interrompete più il verdetto! Continuate, prego..."
GUISGARD: (Roba da matti!)
GIURATE: "Grazie, vostro onore... dicevamo... dopo aver ascoltato i testimoni, esaminato le prove e passati in rassegna tutti fatti... questa corte giudica gli imputati colpevoli di scortesia verso le dame di Camelot. La pena ammonterà al pagamento, da parte degli imputati, dell'intero soggiorno a Titangel delle nostre dame. Inoltre, tali cavalieri, se ce ne sarà bisogno, saranno tenuti a scortare e ad assicurare l'incolumità delle dame per tutto il viaggio."
LA CORTE: "La sentenza è stata emessa! La corte si aggiorna!"
Invece era solo un brutto sogno...

ANCELLA: "Oh, no... avete fatto un brutto sogno, mio signore?"
GUISGARD: "Bruttissimo, amica mia... si vede che mi hanno fatto male i carciofi mangiati a cena..."
ANCELLA: "Ora non pensateci più... ci sono io con voi e vi farò dimenticare tutte le brutte cose che avete sognato..."
GUISGARD: "Si...

"