Ecco la poesia a cui ho accennato nel mio contributo a questa discussione:
http://www.camelot-irc.org/forum/sho...7865#post27865
Il titolo e l'ispirazione sono tratti dall'omonimo racconto di Voltaire.
[Micromegas]
Essere o dio
a me superiore
a me invisibile
a me invidiabile,
tu giudichi
governi
insinui il sospetto delle tue leggi
ti vanti del tuo misero Universo
e ti lagni della presuntuosa interpretazione
[dell’uomo
Ma...
Io, che ti son ombra,
a te penso come ombra d'altri:
a te superni,
da essi pensato
e ad essi pensante.
E ad altri dèi
pure penso,
che sono a te pari
e forse anche a me
o pari agli altri.
E ad altri ancóra penso,
mentre in silenzio
sanno creare Universi
e son chiamati dèmoni,
perché invidiati e non compresi.
E infine, credo
che, nel reciprocàr pensiero e invidia,
insieme,
tutti noi consumiamo un sogno,
in cui tutto
è racchiuso in un nuovo Tutto:
infinitamente...