Buongiorno, alle dame, ai cavalieri, alle donne e agli uomini di Camelot!
È una magnifica giornata! Alle graziose dame, oggi, porto in dono la Luna.
Sir Guisgard! Che dolcissima storia ci avete narrato. Che poesia nel dono di quel fiore. Una margherita quale implicita, ma aleatoria, risposta alla domanda del cavaliere: come nell'amore, del resto!

Avete l'animo di un bardo, prigioniero nel corpo di un cavaliere!
Però, perdonatemi l'ardire, sono in pena per la vostra salute: passeggiate nel giardino, da solo, nel cuore della notte, recitando a voce alta le vostre storie?